MONTECATINI TERME

Montecatini Terme (per l'ISTAT: Montecatini-Terme con il trattino) è un comune italiano di 19 943 abitanti[1] della provincia di Pistoia in Toscana. La cittadina, situata al centro della Valdinievole, ospita un'importante stazione termale (Terme di Montecatini) e fa del turismo la principale attività economica del territorio. L'esistenza di Montecatini è attestata fin dal medioevo quando già era documentato un centro termale, tuttavia già Tito Livio cita la zona descrivendola come paludosa nel racconto del passaggio di Annibale. Nel 1315 fu teatro della battaglia di Montecatini in cui si scontrarono Uguccione della Faggiola, in quel momento Signore di Pisa e Lucca e una coalizione di forze delle città di Firenze, Siena, Prato, Pistoia, Arezzo, Volterra, San Gimignano, San Miniato, etc. con l'appoggio degli Angioini di Napoli. Nel 1328 salì al potere la famiglia Medici. Per la posizione Montecatini spesso era luogo di battaglie; infatti nel 1554 si trova al centro dello scontro tra Carlo V, alleato di Cosimo I de' Medici e le milizie senesi e francesi sotto il comando di Pietro Strozzi. 1737 si estinse la casata dei Medici. Le grandi potenze europee riunitesi a Vienna nel 1738, stabilirono che la Toscana fosse assegnata agli Asburgo-Lorena. Con il granduca Leopoldo II di Toscana si ebbero opere di bonifica in Maremma e la costruzione di ferrovie e di strade. Leopoldo II collaborò per la costruzione della Locanda Maggiore. La conclusione dell'epoca lorenese si conclude con l'incalzare del Risorgimento. La fine del Granducato avvenne nel 1859. Nel 1883 le Terme furono cedute ad una Società che faceva capo all'Onorevole Pietro Baragiola, per opera del quale cominciò la rinascita di Montecatini. Nel 1898 viene inaugurata la funicolare per il castello. Dal 1904 al 1915 nascono gli stabilimenti termali di Torretta e Excelsior. Giovannozzi dal 1919 al 1928 restaurò le terme Leopoldine e le terme Tettuccio. Andò anche Mussolini a vedere gli stabilimenti per controllare l'uso dei soldi concessi dallo stato per la restaurazione; nomina Arturo Schweiger amministratore delegato delle Terme. Dagli anni 1970 le terme andarono incontro ad un lento declino a cui si tentò di porre rimedio a partire dalla fine del XX secolo. Tra i complessi termali più importanti in città si possono ricordare le terme Excelsior, il cui primo edificio venne inaugurato 27 giugno 1907, le terme La Fortuna la cui sorgente venne scoperta nel 1853, le terme nuove Redi, nate negli anni 1920 e completamente ricostruite nel 1964, le terme Tettuccio su progetto di Niccolò Maria Gaspare Paoletti tra il 1779 e il 1781, le terme Leopoldine, iniziate nel 1775 e le terme Torretta restaurate tra il 1925 e il 1928. La città è ricca anche di edifici religiosi e civili, tra cui la chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, il convento e chiesa di Santa Maria a Ripa, la Villa Forini Lippi, il Palazzo Comunale e il Padiglioncino

terme Tettuccio

Lo stabilimento Tettuccio, conosciuto come "Bagno nuovo" fin dal XIV secolo, fu così nominato per la presenza di una tettoia che copriva la prima sorgente. L'edificio, realizzato su progetto dell'architetto Gaspero Maria Paoletti fra il 1779-1781, era caratterizzato da un portale in bugnato di grande effetto scenografico. Nel 1916 l'architetto fiorentino Ugo Giovannozzi presentò un progetto di ristrutturazione dell'intero complesso impostato sul concetto delle terme romane; sarà portato a termine nel 1928. Lo stabilimento si trova immerso in un parco ricco di cedri del Libano, palme, sequoie[non chiaro], acacie, allori, glicini, pini, tigli e ornato da imponenti colonnati, tribune, esedre, fontane e grandi aiuole fiorite bordate di bosso. Il monumentale ingresso è protetto da una grande cancellata e da un'ampia tettoia in ferro battuto e vetrate policrome, opera della manifattura Berti di Pistoia. Sulla sommità del prospetto principale sono collocate quattro grandi statue in marmo di Carrara, scolpite da Corrado Vigni, che rappresentano: la Sorgente; la Medicina; l'Igiene; la Salute. I fastosi elementi decorativi della facciata sono stati realizzati da Aristide Aloisi. Il fregio è opera del gessista fiorentino Mario Ceccherini.

terme Excelsior

Inizialmente venne pensato per ospitare il Casinò Municipale Excelsior. Il complesso originario venne inaugurato il 27 giugno 1907; poco dopo si decise di convertirne una parte a stabilimento termale, parte aggiunta a partire dal 28 marzo 1915[1]. Nel 1968 gran parte della struttura venne demolita per far posto al nuovo edificio progettato da Sergio Brusa Pasquè con l'ausilio di altri architetti[2]. Il vasto salone interno, risalente al primo edificio, presenta un raffinato soffitto a cassettoni decorato dal pittore fiorentino Ernesto Bellandi, mentre le pareti sono arricchite da bassorilievi raffiguranti motivi floreali e frutta. All'esterno si presenta come un edificio in cemento armato a vista su quattro piani e con ampie vetrate. Caratteristico il loggiato la cui architettura si ispira al rinascimento fiorentino[3].

piazza del popolo



cosa fare la sera a Montecatini

Di giorno Montecatini Terme è un’oasi di pace, tranquillità e di total relax mentre di sera cambia completamente volto grazie alla sua vita notturna chic, elegante e abbastanza vivace. La maggior parte dei locali notturni di Montecatini si trovano in pieno centro (soprattutto in Viale IV Novembre) e, anche, a Montecatini Alto (centro storico) dove troverete tantissimi lounge bar, wine bar e pub che organizzano happy hour con dj set e serate con musica dal vivo e piano bar.

scopri la funicolare di Montecatini

Vieni a Montecatini per prendere l'antica funicolare italiana che arriverà, attraverso un paesaggio mozzafiato, al borgo medievale di Montecatini Alto. 

parco della pineta

Il Parco delle Terme, conosciuto da tutti come “la pineta” è il cuore verde della città di Montecatini Terme, esso abbraccia gli splendidi stabilimenti termali. Perfetto in ogni stagione per una passeggiata pomeridiana, è l’ideale anche per praticare sport o per rilassarsi leggendo un libro su una delle tante panchine. Anche i bambini trovano qui un luogo adatto per il loro divertimento all’aria aperta.